Si ricorda che il Testo unico delle imposte sui redditi, all’articolo 15, comma 1, lett. i – quinquies), prevede che: “Dall'imposta lorda si detrae un importo pari al 19 per cento dei seguenti oneri sostenuti dal contribuente, se non deducibili nella determinazione dei singoli redditi che concorrono a formare il reddito complessivo:
i-quinquies) le spese, per un importo non superiore a 210 euro, sostenute per l'iscrizione annuale e l'abbonamento, per i ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni, ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica rispondenti alle caratteristiche individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, o ministro delegato, di concerto con il ministro dell'economia e delle finanze, e le attività sportive”.
La detrazione spetta quindi nella misura del 19% delle spese sostenute per la pratica sportiva dilettantistica dei ragazzi di età compresa tra i cinque e i diciotto anni calcolata su un ammontare massimo di spesa pari a euro 210 per il contribuente. La spesa dovrà essere stata sostenuta con modalità tracciabile.
Approfondisci con la “Circolare n.50/2024-2025 – Dichiarazione dei redditi: la detrazione della spesa per le attività sportive praticate dai minori” scaricabile dalla piattaforma ‘Servizi per le associazioni e le società sportive – sezione CIRCOLARI’ dell’Area Riservata web Uisp 2.0, a cui possono accedere gratuitamente i dirigenti dei sodalizi affiliati e raggiungibile anche attraverso l’AppUISP. (E.Fr.)